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Archive: Ottobre 2023

CN Italia Giornata Ofs in ComunicAzione 2023

Cari fratelli e sorelle,
in occasione della Giornata mondiale delle comunicazioni sociali del 2023, celebrata a maggio, Papa Francesco ci ha affidato il seguente mandato:
«Abbiamo un urgente bisogno nella Chiesa di una comunicazione che accenda i cuori, che sia balsamo sulle ferite, (…) che sappia trovare nuove forme e modalità per il meraviglioso annuncio che è chiamata a portare nel terzo millennio».
A partire da questa consapevolezza, come Ordine Francescano Secolare d’Italia celebriamo oggi la seconda Giornata nazionale delle comunicazioni sociali: “OFS in ComunicAzione”.
L’OFS è il braccio laico della Famiglia francescana, fatto di persone normali, che vivono il carisma di san Francesco nella propria quotidianità, nel proprio matrimonio, nel lavoro, nell’impegno politico, sociale.
Uno dei raggi di azione dell’OFS è proprio quello mediatico: la nostra attività comunicativa si concretizza nella rivista bimestrale “FVS – Francesco il Volto Secolare”.
FVS rappresenta lo strumento con cui l’OFS accoglie l’invito del Papa ad annunciare il Vangelo e il carisma francescano, secondo forme nuove.
Dall’anno scorso, infatti, oltre alla rivista cartacea, abbiamo accettato la sfida di portarci “in uscita”, per abitare il digitale attraverso un sito web (www.fvsonline.it) e un’app (FVSonline) gratuiti e aperti a tutti.
Questo cambio di passo domanda un impegno aggiunto, che oggi vi chiediamo di sostenere con l’attivazione dell’abbonamento alla rivista, dal costo di 12 euro all’anno.
Scegliere i canali mediatici dell’OFS significa annunciare il Vangelo attraverso quella comunicazione che papa Francesco vuole «libera, pulita e cordiale» e cogliere l’occasione per far scoprire il carisma di san Francesco d’Assisi a chi ancora non lo conosce.
Per avere maggiori informazioni, è possibile rivolgersi alla fraternità OFS del luogo.
Grazie per la vostra attenzione, con la speranza di potervi incontrare sempre più numerosi tra le pagine di Francesco il Volto Secolare.
Pace e bene!


Locandina OFS

Locandina OFS in ComunicAzione

2023 nr 35 Circolare Giornata FVS

800 anni Centenari Francescani

La Regola bollata fu approvata dal Papa il 29 novembre 1223, con bolla concessa presso San Giovanni in Laterano; il prossimo 29 novembre 2023 ricorre l’ottavo centenario. OFS e Gifra sono invitati a partecipare numerosi.

Vi aspettiamo il 29 novembre 2023, ore 15.00, presso la basilica di San Giovanni in Laterano.


Assemblea e Programma 21 ottobre 2023

Carissimi fratelli e sorelle e pp assistenti il Signore ci doni la Sua Pace.
Come già comunicato con le lettere a seguito, ci ritroveremo tutti insieme in assemblea regionale giorno 21 ottobre a Roma presso i locali della Cittadella in Via Laurentina 450, alle ore 08.30, per poter iniziare con la preghiera di apertura dell’assemblea puntuali alle 09.00.

Il Consiglio Regionale ha valutato con ogni attenzione l’organizzare questa assemblea e ha deciso di effettuarla in una sola giornata per non gravare ulteriormente con spese di vitto e di pernotto su situazioni economiche familiari e fraterne già messe a dura prova dai continui rincari ormai generalizzati su tutto.

A questo scopo non viene chiesta alcuna spesa di partecipazione, le spese di utilizzo della struttura sarà, infatti, a carico della cassa del Consiglio Regionale nonostante il limite di tempo a disposizione, avremo tuttavia l’opportunità di confrontarci sui vari aspetti della nostra vita fraterna, in tutti i suoi aspetti, ambito per ambito e zona per zona, per definire insieme, sinodalmente, impegni, programmi e progetti, perché tutto sia espressione di quell’unità cristiana e fraterna che caratterizza il nostro vivere.

Chiedo, quindi la presenza di tutti i consigli locali e di tutti i fratelli e le sorelle che vorranno gioire nello stare insieme per condividere gioie, fatiche, difficoltà, esperienze ed aspirazioni, è questo condividere che ci rende concretamente famiglia nel cammino che abbiamo intrapreso e che insieme vogliamo gustare e offrire. Sono certo che non mancherete e che vorrete tutti essere parte attiva in questa nostra sinodalità. A tutti chiedo di essere puntuali e di comunicarci con tempo la presenza di bambini, per il servizio di babysitter.
Chiedo, inoltre, alle fraternità della zona Fra Pacifico, Fra Antonio e Fra Giovanni, di farsi carico del servizio di accoglienza dei fratelli e delle sorelle che verranno da tutto il Lazio, offrendo un caldo caffè di benvenuto.

Maggiori dettagli dell’evento nel file allegato al presente articolo

Il ministro OFS Lazio

Antonio Fersini


Lettera Assemblea e Programma 21 ottobre 2023

Frate Francesco ci scrive! Le lettere del santo di Assisi

Il programma  di un ciclo di incontri online e gratuiti che Frate Pietro Maranesi terrà quest’anno presso le suore Clarisse di San Severino Marche. È un’ottima occasione per conoscere gli scritti di Francesco.
Possono essere seguiti o dalla pagina Facebook del “Centro di esperienza e formazione francescana” o dal canale YouTube “Clarisse San Severino” Frate Pietro è uno dei più grandi studiosi di francescanesimo.

Questo ciclo di incontri è un’opportunità straordinaria per conoscere San Francesco attraverso i suoi scritti che sono la fonte principale per capire il suo spirito. Tutti dovrebbero  seguire questi incontri,  dai simpatizzanti ai professi di lungo corso.

Gli incontri online sono:

15 ottobre – 5 novembre – 3 dicembre 2023;

14 gennaio – 4 febbraio – 10 marzo – 14 aprile – 12 maggio 2024.


Ministro Nazionale Luca Piras per San Francesco 2023

Carissimi Francescani Secolari d’Italia, anche quest’anno ci ritroviamo a festeggiare la festa/memoria di San Francesco di Assisi. È una data che tradizionalmente segna la ripresa delle “attività” nelle varie fraternità ed occasione di fare festa e scambiarsi gli auguri tra tutti gli appartenenti a questa meravigliosa famiglia, nata dall’intuizione del giovane assisano. È forse l’avanzare dell’età che mi porta però a trovare, ogni volta, il senso della festa e dello scambio degli auguri. Certo non avremo grandi meriti per il solo fatto di aver fatto una professione o gloriarci quali “figli di Francesco”; non per solo questo saremo depositari delle virtù già appartenute al Santo Francesco. E allora che senso può avere oggi, nell’anno 2023, fare festa intorno a Francesco e scambiarsi gli auguri come nelle ricorrenze importanti? Che senso ha fare festa se non sento tutti fratelli, quali figli dello stesso Dio, ma ancora faccio classifiche, tra vicini e lontani, tra degni e non degni, tra giusti e non giusti? Che senso ha se non lascio a Dio l’ultima parola nel giudizio? Che senso ha festeggiare Francesco se il creato non è luogo di impegno concreto o rimane solo uno slogan? Che senso ha se gli ultimi sono ultimi di serie A e ultimi di serie B? Che senso ha festeggiare Francesco d’Assisi se la norma diventa moralismo ed è più importante delle persone? Tante altre domande mi vengono in mente; ma forse l’augurio, per questa festa, è quello di chiedere al buon Dio che ci renda, come Francesco, uomini e donne liberi, di amare, di accogliere, di perdonare, di abbracciare e di sostenere, fuori da ogni schema a da ogni classifica, con la libertà di chi sa che la Vita, quella di tutti, sia unica e speciale perché donata dall’Unico capace di amare veramente in maniera gratuita

Ministro Nazionale OFS

Luca Piras


circolare San_francesco_2023

Lettera del Ministro Provinciale Fr. Luciano De Giusti OFM 2023

Carissimi e carissime, Il Signore Vi dia la sua pace! In occasione della Festa del Padre san Francesco, ad 800 anni della conferma della Regola da parte di Papa Onorio III e del suo particolare Natale di Greccio, vogliamo soffermarci sulle sue parole che sono da sempre, per molti dei suoi figli, via di vita e di libertà. Come sapete, nel pomeriggio del prossimo 29 novembre a San Giovanni in Laterano, si chiuderà il Centenario della Regola con una liturgia alla quale è invitata tutta la Famiglia Francescana; riascolteremo proprio quanto frate Francesco ha scritto per i suoi figli; e riaccoglieremo simbolicamente la Regola da parte della Chiesa, per continuare a vivere in novità di vita la profezia di Francesco nel nostro oggi. Nell’avvicinarsi della sua morte, nelle parole accorate del Testamento, San Francesco richiama la Regola ove riafferma che i frati “non inseriscano spiegazioni nella regola” ma cerchino di comprendere le sue parole scritte con “semplicità e purezza”, ma soprattutto di osservarle fino alla fine “con santa operazione” (cfr Test 38-39: FF130)

Come ha sottolineato il grande studioso fr. Carlo Paolazzi ricordando la Regola e il Testamento, in questi due testi ci sono due sigilli: quello della semplicità e quello della grazia; Il Testamento, nota il compianto studioso, non è un contraltare alla Regola Bollata, ma è un supporto alla stessa, alla cui normativa aggiunge la forza trascinante dell’esemplarità. Come figli di Francesco abbiamo la responsabilità della testimonianza; innanzitutto nei confronti di voi sorelle Clarisse e di voi tutti membri dalla famiglia francescana; ma anche e contemporaneamente verso tutti gli uomini e le donne, ai quali siamo chiamati insieme a portare la Buona notizia del Vangelo sui passi di Serafico Padre.

Questa esemplarità però non può essere di qualità se non ritrova quel fondamento essenziale e irrinunciabile in ogni epoca, in ogni momento di passaggio, che Francesco indica con fortezza e mitezza nella Regola: «Ciò che i frati devono desiderare sopra ogni cosa è di avere lo Spirito del Signore e la sua santa operazione» (Rb 10,9). Cari fratelli e care sorelle, solo da qui riusciremo a ripartire. Non facciamoci prendere da smanie – che alle volte il maligno ci vuole suggerire – di percorrere strade più facili e più convincenti; magari isolandoci, sparlando e spargendo parole che dividono: questo è il male dal quale dobbiamo chiedere di essere guariti! Chi ha davvero sperimentato la misericordia del Signore sa che essa consola e lenisce ogni ferita, mostrando la realtà in modo diverso – oserei dire in modo pasquale – dove ogni palpito di vita è presente e si svela ai nostri occhi.

Oggi, come fratelli e sorelle, abbiamo più che mai bisogno dell’operazione dello Spirito, che solo può rendere possibile la sequela, come ci ricorda il Serafico Padre: «…interiormente purificati, interiormente illuminati e accesi dal fuoco dello Spirito Santo, possiamo seguire le orme del tuo Figlio diletto, il Signore nostro Gesù Cristo…» (LOrd 51). Solo il fuoco accende e purifica il cuore di coloro che hanno “abbandonato ogni cosa per suo amore”, perché possano continuare a credere che sia possibile vivere una vita semplice e coerente con quanto abbiamo scelto, solo per grazia Sua. Ai miei confratelli esorto ancora, all’inizio di questo triennio, di credere che è nell’obbedienza, seppur faticosa, che ci è chiesto di essere fedeli. Non lasciamo che le difficoltà che inevitabilmente incontriamo oscurino la gioia della vocazione ed offuschino la nostra testimonianza; tutti portiamo dentro certe fragilità, ma proprio in queste ci è data la grazia di essere compagni di viaggio. Abbiamo un percorso da fare dove nessuno si deve sentire escluso o messo da parte.

Se riflettiamo attentamente e con onestà non possiamo non riconoscere come alcune di queste difficoltà nascano dall’affievolirsi del desiderio di vivere con semplicità e con santa operosità il Santo Vangelo e la nostra Regola con le sue esigenze; solo avendo il coraggio di dirci questo può iniziare un percorso di verità nella nostra vita singola e fraterna. Con verità e serietà riascoltiamo insieme quanto ci ha scritto il Nostro Padre San Francesco: «E chiunque osserverà queste cose, sia in cielo ripieno della benedizione dell’Altissimo Padre, e in terra della benedizione del suo diletto Figlio con il santissimo Spirito Paraclito e con tutte le virtù celesti e tutti i santi» (Test 41: FF131). Con verità chiediamoci perché ci siamo allontanati da quanto abbiamo liberamente promesso davanti alla Chiesa e al popolo di Dio; non credere che sia possibile la conversione, la strada del ritorno – perché davvero nulla è impossibile a Dio – è la traccia chiara che lo spirito del male vuole allontanarci da Lui, nostro unico Signore.

Insieme a questa fraterna condivisione vi affido tutti e tutte a frate Francesco attraverso le sue stesse parole, flebile voce di consolazione e di vicinanza: «E io frate Francesco, piccolino e vostro servo, per quanto posso, vi confermo dentro e fuori questa santissima benedizione» (Test 41: FF131). Buona Festa di San Francesco.

Fr. Luciano De Giusti, OFM Ministro provinciale


Lettera del Ministro per San Francesco 2023

Lettera Festa San Francesco

Carissimi Fratelli e Sorelle, venerabili pp. Assistenti, amate sorelle Clarisse, il Signore ci doni la Sua pace.
Rendiamo grazie a Dio nostro Padre che anche quest’anno ci concede di gioire nel fare memoria del nostro serafico padre San Francesco,
ricorrono infatti quest’anno due centenari Francescani, che inondano di gioia il nostro cuore:
quello della Regola e quello del Presepe di Greccio.
Siamo tutti chiamati ad essere testimoni di questa gioia in un rinnovato impegno nel vivere la nostra regola con cuore puro e nello Spirito del
Signore:
“Dal momento della conversione al giorno della morte, Francesco fu molto duro, sempre, con il suo corpo. Ma il suo più alto e appassionato impegno fu quello di possedere e conservare in sé stesso la gioia spirituale. Affermava: «Se il servo di Dio si preoccuperà di avere e conservare abitualmente la gioia interiore ed esteriore, gioia che sgorga da un cuore puro, in nulla gli possono nuocere i demoni, che diranno: –Dato che questo servo di Dio si mantiene lieto nella tribolazione come nella prosperità, non troviamo una breccia per entrare in lui e fargli danno”.

Nell’augurarvi una santa festa del nostro Serafico Padre, a nome di tutto il Consiglio Regionale, vi abbraccio, con tenero e fraterno affetto in Cristo.

Il Ministro OFS Lazio

Antonio Fersini


 

1 ottobre vespri

2 Francescoe l’incarnazione – Triduo

2 ottobre vespri santi angeli custodi

3 ottobre transito

3 ottobre primi vespri del 4 da lit

4 OTTOBRE Vespri_DI san_Francesco

4 OTTOBRE San Francesco e Gesù Bambino – triduo