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Celebrazione 800 anni Memoriale Propositi

Celebrazione 800 anni Memoriale Propositi

Cari fratelli e care sorelle di tutto il mondo!

Il Signore vi doni la sua pace!

È con grande gioia che annunciamo la celebrazione quest’anno degli “800 anni del Memoriale Propositi (1221-2021)”. All’interno del Memoriale troviamo i dettagli dei vari aspetti della vita fraterna; come accogliere chi chiede di far parte della fraternità, dettagli sulla professione…
In questo Documento troviamo la vita spirituale del movimento penitenziale di quei primi fratelli e sorelle che seguirono lo stile di vita di San Francesco, che può essere sintetizzato come
segue:

  • Vita penitenziale: digiuno, opere di misericordia, vita di preghiera.
  • Vita in fraternità: vivere i valori umani, prendersi cura delle persone, portare la famiglia in fraternità e portare ai fratelli e sorelle pace e bene.

Possiamo confermare che questo Documento è stato fonte d’ispirazione all’inizio del nostro cammino, per questo motivo come Ordine celebriamo gli 800 anni dalla sua promulgazione.

Condividiamo questa celebrazione anche con i nostri cari fratelli e sorelle del TOR (Terzo Ordine Regolare).
Incoraggiamo le nostre Fraternità ad approfondire la conoscenza della nostra storia, così da rafforzare ancora di più i valori del nostro Ordine, che si mantengono vivi nei secoli. Conoscere la nostra storia è molto importante per costruire la storia di oggi, che ci sfida a fare della vita la nostra Regola e le nostre CCGG.
Quest’anno vi invieremo diversi documenti che serviranno come materiale di formazione per i mesi di febbraio, maggio e agosto. Si tratta di materiale sulla storia, che conterrà anche dei video mensili, in modo che tutte le Fraternità possano conoscere meglio il Memoriale Propositi e approfondire la conoscenza delle nostre origini.
La storia ci insegna che la vocazione e la missione possono e devono essere costantemente reinterpretate, per non vivere fuori dal tempo attraverso i diversi periodi storico-culturali-politici.
Allo stesso tempo, dobbiamo sforzarci di rimanere fedeli alla vocazione originaria come persone del nostro tempo.
La storia infatti si fà ogni giorno, quindi ogni giorno dobbiamo chiedere a Dio la sapienza per leggere i segni dei tempi, che sono sempre legati al piano di Dio per noi. Le nostre radici significano “essere incoraggiati” a fare la storia secondo il piano di Dio.
Vi invitiamo a celebrare questo evento nel nostro Ordine, con le vostre Fraternità, organizzando incontri, momenti di formazione, ecc. e condividendo anche questi momenti con i fratelli e le sorelle di tutto il mondo. Per questo vi chiediamo di inviare le foto delle vostre celebrazioni alla Segretaria Generale CIOFS entro il 30 settembre 2021.
Oggi continuiamo a lasciare tracce su questo percorso: un percorso pieno di impegni, presenze, successi e fallimenti. La cosa più importante è esserne parte: noi siamo la strada di oggi, quindi dobbiamo vivere pienamente la fraternità che è tesoro del nostro carisma.
Chiedendo l’intercessione del nostro Serafico Padre San Francesco e della nostra cara sorella Chiara, vi inviamo i nostri più fraterni saluti.
Vostro fratello,

Tibor Kauser

Allegati

Celebrazione 800 anni Memoriale Propositi

 

Corso Formazione Nazionale

Carissimi fratelli e sorelle,
desideriamo accompagnare la mail che ci giunge dal Consiglio nazionale con una nostra personale e brevissima riflessione per esortarvi alla massima diffusione e partecipazione all’evento che ci viene proposto.
Si tratta di un corso on line rivolto in particolar modo a tutti i consigli locali e a coloro che si occupano di formazione. Durante il corso verranno spiegate ampiamente e in profondità le linee guida del percorso iniziandi già avviato in buona parte della nostra regione, ma non ancora del tutto assimilate. Sottolineiamo che la tappa iniziandi non è mai da sottovalutare, al contrario, è sempre da considerarsi importantissima, giacché si tratta di un vero e proprio periodo di discernimento, durante il quale la persona che si accosta alle nostre fraternità deve avere la possibilità di verificare la propria fede attraverso l’offerta di un percorso formativo capace di stimolare la sua ricerca e la sua relazione con Dio. E’ la delicata fase del discernimento vocazionale.
Quello iniziale, è un tempo che non può e non deve essere omesso o trascurato per nessun motivo. Per questo è necessario un percorso unitario che ci permetta di curare in maniera adeguata questo momento così prezioso.
Un saluto fraterno”.

I Consiglieri delegati per la formazione

Carla Gorello e Riccardo Vallone

Allegati

Lettera corso Formazione Nazionale

Incontri formazione iniziale 2021

Beata Ludovica Albertoni

Fratelli e sorelle tutti delle fraternità di Roma, il Signore ci dia Pace.
Le difficoltà e i problemi che oggi affrontiamo a causa della pandemia, non si discostano di molto, da quelle vissute dalla nostra Patrona. Lei, nonostante tutto, non ha indurito il suo cuore, ma confidando nell’Amore Misericordioso del Suo Signore si è fatta paladina degli ultimi ed esempio carità cristiana e ancora oggi ci chiama all’impegno e all’emulazione.
Non cada nel vuoto l’invito della Fraternità di S. Francesco a Ripa che ci chiama a venerarla nel rendergli omaggio con la nostra presenza. Ogni Fraternità partecipi, anche se in modo ridotto, nelle dovute precauzioni, a questo importante momento di vita fraterna. A tutti chiedo l’unità nella preghiera.
Vi abbraccio, con affetto sincero in Cristo

Ministro Regionale OFS Lazio

Antonio Fersini

Allegati

Lettera Beata Ludovica Albertoni

Rapporto annuale Well4Africa 2020 CIOFS

Cari fratelli e care sorelle, pace e bene a ciascuno di voi!
L’iniziativa sociale “Well4Africa” è nata come frutto particolare del 3° Congresso Europeo dell’OFS e della Gi.Fra., che si è svolto in Lituania nel 2018. Poiché il tema del Congresso era “Chi crede in me, dal suo grembo sgorgheranno fiumi di acqua viva” (Gv 7:38), lo scopo per cui era nata questa iniziativa sociale era quello dare concretezza al congresso assicurando acqua pura e potabile a tre comunità di altrettanti villaggi in Uganda, Zimbabwe e Malawi. Dopo il Congresso, vedendo il notevole sostegno al progetto da parte di molte Fraternità nazionali, la Presidenza CIOFS ha deciso che “Well4Africa” dovesse diventare un progetto permanente di tutto l’Ordine Francescano Secolare, affidandone la gestione al Consiglio Nazionale della Lituania.
Ad oggi, l’iniziativa sociale dell’OFS ha già realizzato 6 progetti e ne ha in corso altri 2. “Well4Africa” ha già completato acquedotti in Namane e St. Lawrence in Malawi, in Kihani in Uganda, in Sibi in Ghana, in Shisong in Cameroon e quello dedicato a S. Pietro in Masenyane, Zimbabwe. Al momento, invece, “Well4Africa” ha avviato il progetto per realizzare un pozzo nel villaggio di Kongo in Ghana e sta lavorando alla fase iniziale di un nuovo progetto da realizzare nel lebbrosario di Mutemwa in Zimbabwe. Grazie agli sforzi comuni della Famiglia Francescana e di tutti i benefattori, l’attuale situazione finanziaria di “Well4Africa” è la seguente:

• Ammontare totale delle donazioni ricevute dal lancio della iniziativa alla data del 15 Dicembre 2020: EURO 120.887,63;
• Cifra spesa per i progetti: EURO 87.884,63;
• Cifra a disposizione per futuri progetti: EURO 33.003.

Tutte le notizie e le relazioni sull’iniziativa sociale sono disponibili sul sito web well4africa.eu.
Il rapporto riportato ha lo scopo di aggiornarvi sui progetti “Well4Africa” che sono stati realizzati quest’anno

Allegati

Notizie e rapporto annuale 2020 di Well4Africa

Revisione traduzioni documenti ufficiali OFS

Cari fratelli e care sorelle,
il 27 settembre 1982, Papa San Giovanni Paolo II chiamò noi Francescani Secolari ad amare,
studiare e vivere la nostra Regola.

Durante la nostra udienza tenutasi in occasione del nostro Capitolo Generale del 2002, proprio San Giovanni Paolo II ci chiamò nuovamente questa volta ad amare, studiare e vivere le nostre Costituzioni Generali.
La Regola, le Costituzioni Generali e il Rituale sono i documenti ufficiali e vitali del nostro Ordine Francescano Secolare. Non sono delle semplici letture o norme giuridiche ma principi guida per vivere la nostra vocazione. Quindi, è importante amare, studiare e vivere questi documenti e che, di conseguenza, siano facilmente consultabili e accurati il più possibile, sia nel loro contenuto che nella loro struttura. Questo obiettivo ha ispirato la precedente Presidenza CIOFS ad iniziare questo progetto di revisione della traduzione dei documenti ufficiali dell’OFS. L’attuale Presidenza ha riconosciuto l’importanza di questa iniziativa e si è adoperata al fine di proseguire questo lavoro. Quindi sono molto felice di annunciare a tutti voi che questo progetto è stato finalmente portato a termine.
È molto importante sottolineare che non si tratta di una revisione del contenuto dei documenti stessi. Questa revisione riguarda esclusivamente la traduzione dalla versione originale.
La cosiddetta “editio typica” dei documenti è rimasta invariata. Le versioni originali della Regola e del Rituale sono in latino. La versione originale delle Costituzioni Generali è in italiano. Questo significa che sono stati originariamente scritti in queste lingue.
Quindi con la presente lettera datata 8 dicembre, festa dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, a 20 anni dall’approvazione delle Costituzioni Generali, sono lieto di inviarvi la traduzione revisionata dei documenti ufficiali. Invito tutti voi ad amare, studiare e vivere questi documenti. Usateli come strumento per vivere la vostra vocazione, rafforzare la vita fraterna e migliorare la formazione.
Desideriamo esprimere la nostra gratitudine e apprezzamento a tutti coloro che hanno lavorato così duramente per la realizzazione di questa revisione: Michéle Altmeyer OFS, Fr. Martin Pablo Bitzer OFMConv, François Delmas-Goyon OFS, Ana Fruk OFS, Attilio Galimberti OFS, Jennifer Harrington OFS, Fr. André Ménard OFMCap, Paula Pearce OFS, Rev. Laurent Pidolle OFS, Encarnacion del Pozo OFS, Fr. Valentín Redondo OFMConv, Mary Stronach OFS.

Ringraziamo tutti loro per la dedizione, il duro lavoro e l’ottimo risultato ottenuto grazie al loro servizio fraterno.
Possa il Signore aiutarci a dare la giusta importanza e il giusto posto a questi documenti nella nostra vita. Il Santo Papa, Giovanni Paolo II, che aveva più volte espresso il suo amore all’OFS, ci aiuti ad amare, studiare e vivere questi documenti.

Vostro ministro e fratello,

Tibor Kauser
Ministro Generale CIOFS

Allegati

IT Costituzioni generali dell’OFS

IT Regola dell’OFS

IT Rituale OFS

 LAT Regula Ordinis Franciscani Saecularis

Biglietto di auguri del Ministro Generale Tibor Kauser

Care sorelle e fratelli di tutto il mondo!

Che il buon Dio vi dia la sua pace!

Luminosità e musicalità – due delle caratteristiche della “grammatica del Natale”, come sottolineava la
lettera di Natale della Conferenza della Famiglia Francescana. Questa lettera è un messaggio di noi,
Ministri Generali Francescani, che desideriamo condividere con voi quest’anno. È stato un lavoro
comune, un lavoro gioioso, una vera esperienza di appartenenza alla stessa famiglia spirituale,
un’esperienza per sentirci “tutti fratelli”. Pertanto, prima di tutto vorrei richiamare la vostra attenzione
su questa lettera di Natale, come messaggio comune a tutta la Famiglia Francescana, e vedrete che non
c’è molto da aggiungere. Mette il messaggio nell’immaginario della musica. Non dobbiamo dimenticare,
però, l’altra caratteristica del Natale, la luce.
Vi invio questo breve messaggio con l’invito, questa volta, a rivolgere uno sguardo diverso verso la luce
del Natale.

Allegati

Lettera di Natale

Natale 2020

Lettera di natale 2020

Carissimi fratelli e sorelle, il Signore
ci dia pace.
Parlare oggi di letizia e di esultanza, nonostante i tanti lutti, le tante sofferenze e le continue limitazioni dovute alla pandemia, sembra quasi un paradosso, un non voler vedere quanto ci accade intorno.
Mancavano solo tre anni alla salita al cielo di Francesco e la sua malattia aveva sicuramente minato profondamente la sua già flebile salute, (di lì a poco si sarebbe ritirato da tutto e da tutti, sulla Verna), quando a Greccio, realizzò il primo presepe e fu proprio in quella circostanza, raccontano le Fonti, che Francesco si riveste dei paramenti diaconali e canta il Santo Vangelo con voce forte e dolce, limpida e sonora tanto da rapire tutti in desideri di cielo. “Poi parla al popolo e con parole dolcissime rievoca il neonato Re povero e la piccola città di Betlemme. Spesso, quando voleva nominare Cristo Gesù, infervorato di amore celeste lo chiamava “il Bambino di Betlemme”, e quel nome “Betlemme” lo pronunciava riempiendosi la bocca di voce e ancor più di tenero affetto, producendo un suono come belato di pecora. E ogni volta che diceva “Bambino di Betlemme” o “Gesù”, passava la lingua sulle labbra, quasi a gustare e trattenere tutta la dolcezza di quelle parole”. La situazione di estrema povertà e di sofferenza fisica, di san Francesco ben si addice a paragone dei tempi che stiamo vivendo, ma, nonostante tutto, la sua voce e la sua bocca erano colmi di esultanza e di letizia perché il suo cuore era pieno di speranza.
Carissimi, non ci può essere letizia ed esultanza in noi se nel nostro cuore non vive la speranza, Gesù è la nostra speranza. Non possiamo essere lieti ed esultare se il nostro cuore non è ricolmo di quella stessa umiltà che Dio manifesta nell’incarnazione, “e il verbo si è fatto carne ed è venuto ad abitare in mezzo a noi”, Gesù è l’umiltà di Dio, solo chi ama sa farsi piccolo. Dio è amore, Gesù è la tenerezza del Padre che, per amore, nella Sua Misericordia si fa piccolo, fragile, ultimo, servo.
“Che giova a me, che Gesù Cristo sia nato più di 2000 anni fa dalla Vergine Maria a Betlemme, se oggi Egli non nasce per fede nel mio cuore?”
Fratelli e sorelle carissime, spogliamoci da ogni nostro preconcetto umano, da ogni nostra sicurezza umana, perché il Verbo di Dio, possa incarnarsi nel nostro cuore e nella nostra anima nel senso più profondo di questo mistero.
“O Verbo eterno del Padre, Figlio di Dio e di Maria, rinnova anche oggi, nel segreto delle nostre anime, il mirabile prodigio della Tua nascita”. (S. Giovanni XXXIII).
Il consiglio regionale augura a tutti voi un santo Natale
Il ministro regionale OFS Lazio
Antonio Fersini

Allegati

Lettera di Natale

Lettera Ministro Generale CIOFS: linee guida in tempo di pandemia

Care sorelle e cari fratelli,
Il Signore vi doni la sua pace!

Novembre è il mese in cui pensiamo di più ai Santi. Celebriamo tutti i santi, anche quelli della grande Famiglia Serafica, che accendono lanterne davanti a noi illuminando il nostro cammino quando cerchiamo Dio e cerchiamo di vivere la nostra vocazione. Ricordiamo i nostri cari, familiari, fratelli, sorelle, colleghi, vicini di casa, che non sono più con noi e che vorremmo incontrare di nuovo.
Preghiamo per coloro che ci hanno lasciato quest’anno, quindi invito tutti voi a dedicare un momento speciale alla preghiera per le nostre sorelle, fratelli, familiari, che ci hanno lasciato quest’anno, specialmente per coloro che sono mancati a causa dal Covid-19.
La pandemia ha ancora un forte impatto sulle nostre vite e ancor più di prima abbiamo bisogno del conforto dello Spirito Santo. Le Fraternità non possono ancora incontrarsi e la mancanza di contatti personali rende la vita fraterna più difficile che mai. Questa situazione perdura già da più di sei mesi e so quanto sia difficile per ciascuno di voi affrontare tutto questo. Prego per ognuno di voi, chiedendo al
Signore del Tempo di liberarci da questa difficoltà e di darci forza, finché non torneremo a uno stile di vita più normale.
La Presidenza CIOFS sta vivendo le stesse difficoltà, ma noi cerchiamo di fare del nostro meglio per portare avanti la vita fraterna e per rispondere alle attuali esigenze della Fraternità Internazionale e delle Fraternità Nazionali. Consapevole delle principali necessità, vi invio tre documenti che speriamo vi aiutino almeno nelle questioni pratiche della vita fraterna. Ringrazio la Commissione Giuridica e l’intera
Presidenza per questi documenti.

Il primo documento è una breve linea guida che intende aiutarvi ad affrontare le domande riguardanti i capitoli, le ammissioni e le professioni, durante questo periodo di pandemia in cui le fraternità non possono riunirsi.

Il secondo è il documento di supporto aggiornato per gli Statuti Nazionali. Questa versione aggiornata è stata migliorata sulla base delle esperienze più recenti.

Il terzo documento è una linea guida per i ricorsi. Basandoci sulla esperienza della Presidenza, abbiamo ritenuto utile fare luce su alcuni punti e chiarire la procedura.

Spero che questi documenti vi siano di aiuto in questa situazione, anche se comprendo che non possono sostituire l’amore e i sorrisi che ci scambiamo di persona, le Sante Messe in comune, le buone condivisioni, le cene insieme, la vita fraterna nella sua pienezza.
Che il Signore ci illumini, affinché possiamo vedere in questa ricchezza e varietà di santità che ricordiamo specialmente in questo mese, che anche noi abbiamo questa stessa vocazione, cioè essere santi! Non c’è un solo modo per essere santi, Dio invita ciascuno di noi ad essere santo a modo proprio e nella propria vita. Prego per voi tutti, affinché possiate trovare il modo giusto per diventare santi!

Continuo a pregare per tutti voi e chiedo le vostre preghiere per me e per la Presidenza, in modo che possiamo servire voi, la Fraternità Internazionale, giorno dopo giorno e sempre meglio.
Vostro ministro e fratello minore,

Tibor Kauser

Ministro Generale CIOFS

Allegati

Domande al tempo della pandemia