Il presente progetto è promosso dalla Commissione ” Famiglia” dell’Ordine Francescano Secolare del Lazio ed è rivolto a quanti saranno chiamati, all’interno dell’Ordine, a svolgere un servizio a favore delle famiglie sia come accompagnatori nel cammino di vita, sia come sostegno nelle molteplici esigenze . Tali fratelli, animati dal carisma di San Francesco di Assisi, in una visione di fratellanza universale, potranno inserirsi nelle commissioni diocesane di Pastorale familiare per collaborare in autentico spirito di servizio al lavoro della Chiesa locale e potranno, altresì, autonomamente, divenire promotori e animatori presso le famiglie o gruppi di famiglie di attività di formazione e spiritualità, in comunione con i parroci, i sacerdoti diocesani e i fratelli e le sorelle del primo e del secondo Ordine Francescano. In considerazione di questo servizio, che vuole essere promosso in tutto il territorio della regione Lazio, l’offerta formativa è rivolta a quei fratelli professi dell’Ofs, (coppie di coniugi, fidanzati e singoli ) che hanno interesse ad operare nell’ambito famiglia. Tale progetto intende aprire le fraternità Ofs alla famiglia, favorire lo sviluppo di dinamiche volte alla collaborazione tra le fraternità Ofs ; rispondere all’ esigenza di una “Chiesa in uscita” più volte espressa da Papa Francesco; accompagnare le famiglie in tutti gli stati possibili; inserire fratelli preparati nel cammino diocesano di Pastorale familiare e parrocchiale preparare teologicamente e pastoralmente alcuni fratelli e sorelle all’animazione familiare. Il corso –percorso sarà attivato in collaborazione con il P.A.M.I. Pontificia Accademia Mariana Internazionale, che sarà nostra partner nell’organizzazione. Il progetto prevede tre diverse fasi:
Il corso avrà una durata di due anni e si svolgerà, in linea di massima, il quarto sabato del mese per otto mesi da ottobre a maggio, dalle ore 9:00 alle ore 16:00 a Roma in via Merulana presso i locali dell’Ateneo Antonianum.
La Fraternità regionale, congiuntamente alla Commissione famiglia, individuerà i fratelli e le sorelle che riterrà maggiormente idonei a questo servizio e provvederà ad invitarli. I ministri sono chiamati a diffondere questa iniziativa presso le fraternità locali e a indicare alla Commissione eventuali nominativi.
Costi : trattandosi di una formazione volta ad un servizio gratuito, la fraternità regionale sosterrà i formandi con un contributo pari alla metà del costo complessivo del corso, l’altra metà sarà a carico delle zone e delle fraternità locali.
A questo primo corso potranno accedere massimo 30 partecipanti .
Carla Gorello
Delegato alla famiglia